Nati il 16 marzo: Carlo Guasco, tenore originario di Solero, nell’Alessandrino
Carlo Guasco nasce a Solero (Al) il 16 marzo 1813, da Antonio Francesco e Anna Maria Enriotti. Sin dalla più tenera età dimostra una grande predisposizione alla musica ed al canto. Grazie all’aiuto ed alle pressioni esercitate sui genitori da un parente insegnante di pianoforte, al giovane Guasco viene permesso di dedicarsi completamente allo studio di tali discipline.
Trasferitosi nel settembre 1836 a Milano, diviene allievo di Giacomo Panizza. Dopo soli tre mesi di soggiorno meneghino debutta al teatro alla Scala con il ruolo del Pescatore nel Guglielmo Tell di Gioachino Rossini, ove immediatamente riscontra il favore del pubblico e della critica.
Esordisce come primo tenore al teatro di Nizza, ove si esibisce interpretando opere di Bellini, Rossini, Paisiello e Donizetti. A Nizza seguono esibizioni a Marsiglia, Pavia, Piacenza, Reggio Emilia, Udine, Bologna, Roma, Ancona, Trieste, Verona e Londra.
L’11 febbraio 1843 partecipa alla prima assoluta de I Lombardi alla prima crociata di Verdi alla Scala di Milano nel ruolo di Oronte. Nello stesso anno canta a Vienna, Bergamo, Trieste e Torino. Il 9 marzo 1844, nei panni del protagonista, partecipa alla prima assoluta dell’Ernani di Verdi, tenutasi al Gran Teatro La Fenice di Venezia. Nello stesso anno torna ad esibirsi a Milano, mentre l’anno seguente è a Genova e Venezia. È tra gli interpreti della prima assoluta del verdiano Attila, opera che debutta alla Fenice il 17 marzo 1846.
Successivamente viene scritturato dal teatro Imperiale di San Pietroburgo, ove rimane alcuni anni, per poi esibirsi a Madrid, Nizza e Marsiglia. Ritornato in patria, le sue esibizioni si fanno più rade e nell’agosto 1851 si sposa. Dopo essersi esibito a Parigi nel 1852 e all’Opera di Vienna si ritira definitivamente dalle scene. Muore a Solero nel dicembre 1876.
(fonte: Wikipedia)