Nati il 19 ottobre: Guido Sacerdote regista, autore e produttore televisivo originario di Alba
Figlio di un farmacista, proveniente da un’agiata famiglia di origine ebraica, Guido Sacerdote nasce ad Alba, in provincia di Cuneo, il 19 ottobre 1920. Sul finire degli Anni Trenta e durante il periodo bellico vive il dramma delle persecuzioni razziali ed è costretto a nascondersi prima in città e poi a Mango, da una famiglia di contadini. Finita la guerra e la paura, riprende a lavorare nella farmacia paterna, in corso Langhe, dove rimane fino agli inizi degli anni Cinquanta. La sua grande passione è però il teatro, tanto da mettere in piedi una compagnia amatoriale al Circolo sociale. La svolta arriva grazie a Remigio Paone, il più grande impresario dell’epoca, che lo introduce alla Rai di Milano, in corso Sempione, dove inizia la sua brillante carriera.
Trasferitosi a Roma, Sacerdote rivela ben presto le sue doti organizzative e artistiche. Fortunato è il suo sodalizio con Antonello Falqui, nato sin dal 1952 e sviluppatosi con la produzione di alcuni tra i più importanti spettacoli della storia della televisione italiana. Il primo successo è Buone Vacanze del 1958. Seguono negli anni ’60 Giardino d’inverno, Studio Uno, Biblioteca di Studio Uno, Sabato Sera e varie edizioni di Canzonissima.
Durante un viaggio a Parigi, Sacerdote e Falqui vedono ballare al Lido due bellissime ragazze tedesche: sono le gemelle Kessler, che faranno esordire in Giardino d’inverno nel 1961. Tra le altre scoperte, hanno l’intuizione di lanciare Mina come personaggio televisivo, non solo come cantante, tanto da farne la star di molti programmi. Sacerdote non smetterà mai di essere un talent scout. A un concorso per selezionare volti nuovi, a inizio anni ’80, riconoscerà il talento in tre esordienti: Fabio Fazio, Alessandro Cecchi Paone e Piero Chiambretti.
Dal 1979 al 1988, Sacerdote è autore e occasionalmente conduttore insieme a Luciano Salce ed Enrico Vaime della trasmissione radiofonica Black Out. Si spegne a Roma il 2 novembre 1988: da poco ha compiuto 68 anni.
