Antonio Vassalli Eandi (all’anagrafe Antonio Maria) nasce a Torino il 30 gennaio 1761. Appassionato di materie tecniche, grazie anche a suo zio (l’abate Giuseppe Eandi di Savigliano), il giovane Antonio prende gli ordini sacerdotali a 23 anni e aiutòa il suo mentore, il fisico e matematico Giovanni Battista Beccaria, a tradurre e interpretare dalla lingua inglese alcuni vari testi e studi scientifici stranieri.
Dopo la morte del Beccaria, Vassalli Eandi termina gli studi accademici, occupandosi maggiormente di ricerche e trattati su elettricità e galvanismo, fino a diventare, nel 1792, professore accademico aggiunto. Da questo periodo in poi, scrive numerose opere a scopo didattico, dedicate alla fisica, alla geometria, alla matematica, all’algebra. Viene quindi nominato segretario dell’Accademia delle Scienze e, successivamente, consigliere amministrativo dell’Università di Torino.
Negli ultimi anni della sua vita, si dedica alla meteorologia, fino a diventare direttore dell’Osservatorio accademico. E’ poi nominato direttore del Museo di storia naturale e infine, membro della Giunta accademica per il riordino del Museo egizio. Muore a Torino il 5 luglio 1825 all’età di 64 anni.
(Fonte: Wikipedia)
