Figlio di Luigi Vittore e di Cristina Enrichetta d’Assia-Rheinfels-Rotenburg, Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano nasce il 31 ottobre 1743 a Torino. Quinto principe di Carignano, è fratello della nota Principessa di Lamballe, uccisa nel corso della Rivoluzione francese, in quanto stretta confidente della regina Maria Antonietta. Viene così battezzato in onore di suo cugino e zio, il re Vittorio Amedeo III di Savoia.
Sposa a Oulx (To) il 18 ottobre 1768 Giuseppina Teresa di Lorena-Armagnac (Oulx, 26 agosto 1753 – Torino, 8 febbraio 1797), dalla quale ha un figlio. Diviene cavaliere dell’Ordine Supremo della Santissima Annunziata dall’11 aprile 1763, in concomitanza con la sua nomina a Capo del Reggimento e della Brigata di Marina e Luogotenente Generale dei regi eserciti. Questa nomina, per quanto prestigiosa, a causa dei tempi pacifici in cui Vittorio Amedeo vive (prima degli anni della rivoluzione francese) non gli dà l’opportunità di aspirare alla gloria militare.
Muore a Torino il 10 settembre 1780. Non ha ancora compiuto 37 anni. La sua salma verrà traslata sei anni dopo nella Basilica di Superga.
