Nati l’8 gennaio: l’anatomista di origini torinesi Angelo Cesare Bruni
Angelo Cesare Bruni, all’anagrafe Angelo Baldassarre Cesare Bruni, nasce a Torino l’8 gennaio 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio. Fin da studente si dedica con passione allo studio dei problemi della morfologia, sotto la guida del professor Bovero, nell’istituto di anatomia umana normale. Si laurea nel 1907 e due anni più tardi diviene assistente di ruolo del professor Romeo Fusari. Nel 1912 ottiene la docenza in anatomia umana normale. Nel 1923 si trasferisce a Milano dove diviene professore di anatomia degli animali domestici alla facoltà di Veterinaria, mentre l’anno successivo è incaricato all’insegnamento di anatomia chirurgica presso la Facoltà di Medicina del capoluogo meneghino. Diventa successivamente titolare di anatomia umana normale a Parma dal 1931. E’ quindi docente di anatomia umana normale e direttore dell’Istituto di Anatomia umana di Bologna dal 1 novembre 1933 al 28 ottobre 1938, nonché incaricato di Anatomia umana presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dal 1 novembre 1936 al 28 ottobre 1938.
Torna ancora a Milano dove è incaricato della direzione dell’Istituto di anatomia umana normale, svolgendo contemporaneamente i corsi di anatomia degli animali domestici. Al culmine della sua carriera nel 1950 diventa preside della facoltà di Medicina e Chirurgia di Milano. Si spegne nel settembre 1955 Orta San Giulio dove trascorreva le sue vacanze estive.
I suoi principali contributi riguardano lo studio dell’istologia e delle funzioni del connettivo, l’embriologia e la morfologia delle ghiandole endocrine, e l’apparato di conduzione del cuore. L’anatomista torinese sosteneva che la sostanza fondamentale dei tessuti connettivi fosse da considerare dipendente dalle cellule, che le fibre reticolari non fossero un precursore del collagene ma precise entità strutturali, che le cellule del sistema istiocitario fossero residui di cellule mesenchimali embrionali, e dimostrò l’importanza del connettivo lasso nella difesa tessutale.
(Fonte: Wikipedia)