Nel weekend, una fiera dedicata a un frutto tipico della Bassa Langa: il puciu
FARIGLIANO. Stè cume en puciu in piemontese significa stare come un pucio, ossia stare bene, in un ambiente tiepido e ovattato. Certo, se non siete giovani e vivete in città forse non avete mai sentito questa frase e sicuramente non ne conoscete il significato. Allora cerchiamo di darvi qualche ragguaglio in merito. La sensazione di benessere e di serenità espressa da questa locuzione, quella appunto che si crea nell’intimità della casa con la famiglia con parenti e amici nelle fredde serate d’inverno quando fuori nevica e il freddo si fa sentire costringendoti e stare in casa magari vicino al camino, nasce dal fatto che questo frutto viene raccolto e conservato nella paglia e all’interno di un cesto confortevole e caldo continua a maturare, cambia colore e diventava più morbido e più buono. Il puciu è molto simile alla nespola ed è tipico soprattutto della Bassa Langa: non è particolarmente saporito come quasi tutti i frutti dell’estate, anzi è piuttosto acidulo e pieno di semi, grande come una noce e al momento della raccolta che avviene in autunno, nel mese di novembre, ha il colore della ruggine. L’albero su cui cresce è bello e solitamente porta tanti frutti che troneggiano sui rami quando le foglie variopinte di tutti i caldi colori autunnali cadono copiosamente e non di rado si riempie di uccellini che pasteggiano coi suoi frutti.
A questo frutto viene dedicata a Farigliano (Cn) ogni anno una fiera che si tiene in concomitanza con la patronale di San Nicolao. L’appuntamento è per sabato 1 e domenica 2 dicembre. Nell’occasione, come vuole la tradizione, verrà servita in entrambe le giornate gratuitamente la Minestra degli Uomini, un mix di trippe con ceci di Nucetto. Questa pietanza viene preparata durante l’intera notte che precede la Fiera, la veglia di cucina è accompagnata dalla bagna cauda e bagnata dal Dolcetto, anche per i molti curiosi nottambuli.
Come ogni fiera che si rispetti anche la “Fiera del Puciu” prevede la presenza di numerosi banchi di commercianti ambulanti, che espongono prodotti ortofrutticoli, alimentari e vestiario. Durante la manifestazione si tiene anche la rassegna “Colori e sapori di Langa” dedicata ai prodotti agricoli e agroalimentari locali, all’artigianato e alle produzioni vitivinicole. Tante le degustazioni previste.
Info: Pro Loco Farigliano.