Perché il 19 marzo si festeggiano San Giuseppe e tutti i papà
Anche se Giuseppe, nel Vangelo, di fatto, non dice nemmeno una parola, quel suo silenzio è esempio di fedeltà, obbedienza, dedizione e amore per Maria e per Gesù. Fu sicuramente importante il suo ruolo durante gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza di Gesù, tanto da essere considerato un padre esemplare. Non a caso, Giuseppe è diventato uno dei santi più amati della cristianità. La devozione al padre putativo di Gesù viene in genere fatta risalire al III o IV secolo, ma secondo un antico “Libro di Pietà”, c’è una preghiera a San Giuseppe che risalirebbe addirittura all’anno 50.
Si racconta che l’imperatore Carlo V, che era a capo del Sacro Romano Impero, avesse ricevuto nel 1505 da Papa Giulio II il testo di una sua preghiera dedicata a San Giuseppe, e che la recitasse prima di ogni battaglia.
Ne leggiamo solo alcune righe:
«O San Giuseppe, non mi stanco mai di contemplare te e Gesù addormentato tra le tue braccia; non oso avvicinarmi mentre Egli riposa accanto al tuo cuore. Stringilo in nome mio e bacia il Suo capo per me, e chiedigli di restituirmi quel bacio quando sarò prossimo a morire».
In Giuseppe, Iosef, emerge una caratteristica fondamentale: la fede. È vero che quando Maria gli racconta di aspettare un bambino, consapevole della sua castità nei confronti della promessa sposa, egli si dispera, e lì per lì pensa a un tradimento, e all’umiliazione che la sua famiglia avrebbe subito se Maria fosse stata pubblicamente accusata di essere un’infedele fedifraga. Ma poi si ricrede, e crede ciecamente alle parole Maria, perché sa che parla per bocca del Signore. Iosef, antepone dunque la fede alla legge. Una fede che ha ancora più spessore rispetto a quella riposta in Dio. Perché la fede verso Dio può talvolta essere condizionata dal timore reverenziale, o dalla speranza in una ricompensa nell’aldilà. Di tutt’altra specie è invece la fede nei confronti di un altro essere umano, che non ha nulla da offrire in cambio. Quella di Iosef è una fede totalmente disinteressata e mossa solo dall’amore: non a caso Giuseppe è stato scelto da Dio per essere il padre putativo del Salvatore.