Pininfarina sbarca a Pechino
TORINO. Pininfarina crede fermamente nell’elettrico. E lo dimostra il fatto che assieme al marchio Hybrid Kinetic Group sta sviluppando nuovi modelli per il mercato internazionale, firmandone lo stile. Dopo aver presentato la sportiva HK GT a Ginevra, il brand piemontese torna ad anticipare i programmi futuri presentando al Salone di Pechino due nuove concept car, la berlina H500 e la Suv compatta K350. I due modelli del marchio di Hong Kong, condividono il powertrain elettrico con una turbina in funzione di range extender.
I due modelli saranno esposti accanto alla gran turismo HK Gt, che si è potuta apprezzare alla rassegna elvetica del mese scorso. In una nota la casa piemontese precisa che le tre vetture dispongono di tecnologia d’avanguardia, messa a punto da HK per il sistema di trazione, con batteria, motori elettrici da oltre 300 kW di potenza, centralina di controllo e un range extender che consente di ottenere un’autonomia di oltre 1000 km. Sono in grado di raggiungere una velocità massima di 250 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi (la berlina) e 4,7 secondi (il Suv).
Caratterizzate dallo stile sobrio che nei decenni ha costituito il tratto inconfondibile dei modelli Pininfarina, la H500 e la K350 sono accomunate anche dalla scelta dell’abitacolo a quattro posti e dall’interfaccia digitale, accessibile tramite numerosi touchscreen: oltre a quelli per i passeggeri anteriori e posteriori ce ne sono anche due, uno per lato, che possono scorrere sui pannelli delle portiere.
Ovviamente i prototipi, figli dell’accordo italo-cinese, non rimarranno lettera morta: pur senza fornire indicazioni sui tempi previsti per il debutto, la Pininfarina ribadisce che l’impegno è quello di portarli verso la produzione in serie. Anche perché con le quote sempre più alte per ibride ed elettriche imposte dal governo cinese, il potenziale bacino commerciale da sfruttare è a dir poco promettente.