Ritrovato morto l’escursionista di 33 anni scomparso in Valle di Viù: da ricostruire le cause del decesso
USSEGLIO. È stato ritrovato morto ad Usseglio, in un canalone, Simone Piombo, l’escursionista disperso nella Valle di Viù, nel Torinese. Avrebbe compiuto 33 anni il prossimo 9 luglio. L’uomo è stato ritrovato vicino al lago di Malciaussia (foto in alto), da dove era partito per un’escursione insieme al suo San Bernardo. Il cane, di nome Wizzi, è vivo. A dare l’allarme era stata la famiglia non vedendolo tornare a casa nella serata di ieri, lunedì 2.
L’ultima traccia lasciata dall’uomo era stata impressa sul libro degli ospiti del rifugio Tazzetti, ai piedi del Rocciamelone, a 2.600 metri di quota: da lì è poi ripartito. Dureranno tutto il pomeriggio le operazioni di recupero della salma, piuttosto complesse. Da chiarire le cause del decesso, che vigili del fuoco, personale del soccorso alpino e carabinieri della stazione di Viù stanno cercando di ricostruire. Le ipotesi più accreditate sono quelle di uno scivolamento oppure di un malore e sarà l’autopsia a far luce sull’accaduto.