Salame di cioccolato, il dolce piemontese più amato dai bambini
Il salame di cioccolato è un dolce tipico della cucina piemontese, caratterizzato dalla presenza delle nocciole, meglio quelle tonde gentili delle Langhe. Molto gustoso a amato dai bambini, viene anche chiamato salame del papa, in riferimento ai vari aforismi che sempre legano il buon cibo al clero: dal “boccone del prete” a “mangiare da papa”, ancora a “stare come un papa”, solo per citarne alcuni. Un tempo lo si preparava soprattutto d’inverno, anche se in tempi più recenti è diventato uno dei dolci tipici del periodo pasquale. La sua caratteristica forma lo rende perfetto per essere tagliato a piccole fettine che ne semplificano il consumo, anche senza la necessità di un piattino di servizio.
Ingredienti
80 gr di biscotti secchi (tipo gallette)
2 amaretti
5 cucchiai di zucchero
100 gr di burro
80 gr di granella di nocciole (possibilmente tonde gentili piemontesi)
2 tuorli d’uovo
100 gr di cacao amaro
1 bicchierino di Marsala
1 pizzico di sale
Procuratevi anche 1 foglio di carta alluminio e 1 foglio di pellicola per alimenti
Preparazione
Mettiamo il burro a sciogliere a bagno maria mentre sbattiamo i tuorli delle uova con lo zucchero e il pizzico di sale, sino a renderli spumosi.
Aggiungiamo ai tuorli sbattuti il burro fuso, il vino Marsala ed il cacao amaro in polvere.
Prepariamo un trito grossolano di biscotti ed uno fino di amaretti. Uniamoli alla granella di nocciole e al composto di cioccolato: lavoriamo molto velocemente con le mani per compattare gli ingredienti.
Ora stendiamo un foglio di alluminio di circa 40 cm sul tavolo, poi appoggiamo sopra un foglio di pellicola per alimenti della stessa misura. Versiamo il composto sulla pellicola, compattiamolo bene. Chiudiamo il primo figlio di pellicola e compattiamo il tutto sino a formare il “salame di cioccolato“. Concludiamo richiudendo la carta alluminio e poniamo in congelatore per almeno una notte.
Quando servite il salame di cioccolato alla piemontese cospargetelo di zucchero a velo finissimo. Infine, tagliatelo a fette di 1 centimetro, ovviamente rimuovendo prima i due fogli di alluminio e pellicola.