Categories: Appuntamenti

Se potessi avere mille lire al mese: le banconote che fanno storia

“Se potessi avere mille lire al mese” cantava Gilberto Mazzi nel 1939. Già allora il “bigliettone” era in circolazione da parecchi anni. A dire il vero, le prime banconote italiane da 1000 lire risalgono ai tempi del regno di Sardegna, quando Carlo Emanuele III, a metà del diciottesimo secolo, fece emettere i primi esemplari. Con l’Unità d’Italia, la Banca Nazionale del Regno d’Italia le stampò nel 1872 e nel 1873, stampate su un’unica faccia, con gli stemmi di Genova e Torino (la Banca Nazionale era infatti l’ex Banca Nazionale degli Stati Sardi, nata sulle ceneri delle vecchie banche delle due città). In filigrana c’era il valore della banconota.

Dopo la prima serie ne furono stampate altre tra il 1878 e il 1893, al tempo in cui la Banca Nazionale divenne la Banca d’Italia. Anche altri istituti di emissioni stamparono banconote da 1.000 lire, che recavano la dizione «biglietto consorziale». La prima banconota stampata dalla Banca d’Italia venne emessa nel 1894, con lo stesso disegno e testo della seconda serie della Banca Nazionale. La prima banconota con disegno originale della Banca d’Italia, la «grande “M”», vide la luce nel 1897 e rappresentava sul dritto la scritta “Mille lire” con un “M” molto grande e decorata. Nel 1930 uscì la nuova serie, chiamata «Regine del Mare», che al verso rappresentava le tre figure allegoriche dell’Industria, dell’Agricoltura e del Commercio, un’opera marmorea che un tempo decorava la facciata di Palazzo Koch dove aveva sede la Banca d’Italia.

La Repubblica italiana ha stampato le mille lire in otto diverse emissioni, fino al 2002; una nuova «Grande “M”» da 243 x 147 millimetri, l’Italia ornata di perle, di dimensioni più contenute e la testa dell’Italia ripresa da una delle Grazie della Primavera del Botticelli, poi due banconote con Giuseppe Verdi, una con Marco Polo e le ultime mille lire italiane, quelle dedicate a Maria Montessori, in otto emissioni.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Aria condizionata a consumo zero: inventata 5.000 anni fa funziona ancora oggi | Non spendi più 1€ di corrente

Transizione ecologica: il botijo, un esempio di come soluzioni più antiche possano offrire risposte innovative…

3 ore ago

ULTIM’ORA: scoperte particelle più veloci della luce | Tornare indietro nel tempo è ora possibile, ribaltata la Relatività

Sono state scoperte delle particelle che sono più veloci della luce, con loro tornare indietro…

8 ore ago

Auto, questi modelli sono radioattivi: è ufficiale, hai sotto al sedere una carica di plutonio | Lo studio mette i brividi

Diramato l'allarme, ci sono automobili che sono radioattive, adesso è ufficiale e si rischia letteralmente…

18 ore ago

Né friggitrice ad aria né microonde: è questo l’elettrodomestico più sano per cucinare | Lo insegnano a tutti gli chef

L'elettrodomestico più sano in assoluto per cucinare è questo, non si tratta né della friggitrice…

22 ore ago

Pensioni, quest’anno “mini trattenute”: il nuovo piano INPS aiuta milioni di italiani | 1700€ netti in più sul cedolino

Quest'anno sulle pensioni sono previste "mini trattenute", il nuovo piano INPS va in aiuto degli…

1 giorno ago

Cellulare, se hai questo vecchio Motorola diventi ricco: oggi vale quasi 20.000€ | Negli anni 90 lo avevano in pochissimi

Chi l'avrebbe detto? Quel "mattone" ingombrante, simbolo degli anni '80, pioniere della telefonia mobile, oggi…

1 giorno ago