Appuntamenti

“Terre Alfieri in Paniere”: il 24 ottobre il primo incontro a San Damiano d’Asti

Martedì 24 ottobre si terrà il primo appuntamento del progetto “Terre Alfieri in Paniere” (TAP), ideato dall’Enoteca Regionale Colline Alfieri di San Damiano d’Asti, con il sostegno della Regione Piemonte, allo scopo di valorizzare la filiera corta nella produzione e vendita delle specialità agroalimentari del territorio astigiano compreso nella denominazione “Terre Alfieri”.

L’evento, in programma alle ore 18 presso l’Azienda Agricola Ponte Ballerine a San Damiano d’Asti, vedrà la partecipazione di Elisa Spada, consulente per l’internazionalizzazione del comparto vino, che traccerà un quadro generale dell’export vinicolo con particolare attenzione alle produzioni piemontesi e alle denominazioni delle aziende coinvolte nel TAP, e di Riccardo Bonini, export manager nel settore alimentare, che illustrerà alla platea esperienze aziendali di distribuzione in vari Paesi, allo scopo di mettere in evidenza strategie e modalità di vendita dei prodotti locali.

Nella pausa tra i due interventi vi sarà modo, per il pubblico presente, di partecipare alla degustazione dei prodotti delle Terre Alfieri, guidata da Ilenia Colucci, moderatrice della conferenza, e realizzata in collaborazione con Sabrina e Cesare Carlevero dell’Azienda Agricola Ponte Ballerine, Mauro Casetta dell’Agrisalumeria Luiset, Ivan Franco dell’Azienda Agricola Cascina Margherita e Luigi Franco, presidente dell’Enoteca Colline Alfieri dell’Astigiano.

L’idea sottesa al progetto “Terre Alfieri in Paniere” è di valorizzare le specialità agroalimentari del territorio di riferimento, comprendente i comuni astigiani di Antignano, Celle Enomondo, San Damiano d’Asti, Cisterna d’Asti, Ferrere, San Martino Alfieri, Revigliasco d’Asti e Tigliole, facendoli convergere sotto un “tetto” comune, che si configura come luogo di promozione e vendita, ma che è anche in grado di offrire occasioni di dibattito e confronto con l’apporto di operatori del settore, esperti e produttori di cibo e vino.

Il programma di appuntamenti, con occasioni di confronto e dibattito su opportunità e criticità delle filiere coinvolte, è rivolto a operatori di settore della ristorazione, strutture ricettive, aziende agricole, cantine del territorio, e proseguirà fino a marzo con un evento al mese.

Partendo dalle specialità dell’area “Terre Alfieri”, il progetto punta a identificare e valorizzare una filiera corta rappresentativa. «Renderla facilmente reperibile sotto uno stesso “tetto” è il primo indispensabile passo per potenziarne la riconoscibilità e la condivisione di intenti e di filosofia produttiva, improntata in primis alla qualità – spiega Luigi Franco, presidente dell’Enoteca Regionale Colline Alfieri dell’Astigiano -. In questa direzione, accogliere il Paniere nella nostra sede arricchisce l’esperienza gustativa con quella emozionale del contesto storico-architettonico in cui ci troviamo e la esalta calandola nello storytelling che lega i prodotti tra loro e al paesaggio straordinario in cui vivono».

Al vino, elemento trainante già promosso dall’Enoteca e tradizionalmente associato a “Terre Alfieri”, si andranno così ad affiancare prodotti tipici delle aziende agricole, ampliando l’assortimento in vendita per turisti e residenti.

Il percorso di valorizzazione dei prodotti locali è accompagnato dal nuovo logo che identifica e sintetizza il progetto: il paniere è una mano che con cura e rispetto produce buon cibo. Quest’ultimo è rappresentato da un cuore, dal colore caldo, che contiene idealmente i prodotti.

Il Paniere Terre Alfieri, allo stato attuale, comprende: filiera vitivinicola – Terre Alfieri DOCG Arneis, Terre Alfieri DOCG Nebbiolo, Cisterna D’asti DOC, Barbera D’asti DOCG -, filiera orticola e frutticola, filiera dello zafferano, filiera delle carni – Cappone di San Damiano d’Asti e il Fassone della Razza Piemontese, filiera di salumi e formaggi, filiera delle farine anche derivanti da mais antichi, filiera del miele.

Paolo Barosso

Giornalista pubblicista, laureato in giurisprudenza, si occupa da anni di uffici stampa legati al settore culturale e all’ambito dell’enogastronomia. Collabora e ha collaborato, scrivendo di curiosità storiche e culturali legate al Piemonte, con testate e siti internet tra cui piemontenews.it, torinocuriosa.it e Il Torinese, oltre che con il mensile cartaceo “Panorami”. Sul blog kiteinnepal cura una rubrica dedicata al Piemonte che viene tradotta in lingua piemontese ed è tra i promotori del progetto piemonteis.org.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio