Torino, Camera dedica una mostra alla grande maestra della fotografia Margaret Bourke-White
TORINO. Inaugurata lo scorso 14 giugno, resterà aperta negli spazi espositivi di Camera, in via delle Rosine 18, sino al 6 ottobre la mostra Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960. Dopo il successo delle mostre dedicate alle grandi pioniere della fotografia Eve Arnold e Dorothea Lange, il Centro Italiano per la Fotografia di Torino ospita una nuova esposizione che vede protagonista l’americana Margaret Bourke-White, grande maestra della fotografia del Novecento e prima fotografa di LIFE. Il catalogo della mostra è stato curato da Dario Cimorelli Editore.
Gli spazi del Centro accolgono un percorso espositivo, a cura di Monica Poggi, che attraverso circa 150 fotografie, racconta il lavoro, la vita straordinaria, l’altissima qualità degli scatti di Bourke-White, capaci di raccontare la complessa esperienza umana sulle pagine di riviste a grande diffusione – di cui la mostra presenta una ricca selezione – superando con determinazione barriere e confini di genere.
Le trasformazioni del mondo, cuore della ricerca di Bourke-White, trovano posto sulla copertina del primo numero della leggendaria rivista LIFE, si leggono nei suoi iconici ritratti a Stalin e a Gandhi, nei reportage sull’industria americana, nei servizi realizzati durante la Seconda guerra mondiale in Unione Sovietica, Nord Africa, Italia e Germania, dove documenta l’entrata delle truppe statunitensi a Berlino e gli orrori dei campi di concentramento. Costretta ad abbandonare la fotografia a causa del morbo di Parkinson, dal 1957 Bourke-White si dedicherà alla sua autobiografia, Portrait of Myself, pubblicata nel 1963. Morirà nel 1971 a causa delle complicazioni della malattia.
Orario: lunedì – domenica 11.00 – 19.00 – giovedì 11.00 – 21.00 – Ultimo ingresso, 30 minuti prima della chiusura. Per info: camera@camera.to. Sito web per approfondire: https://camera.to/