Torino si prepara a un evento… spaziale: a inizio autunno 4 giorni con “Space Festival”
Dal 30 settembre al 3 ottobre, la città definita capitale italiana dello spazio ospiterà il primo evento del settore realizzato in chiave entertainment rivolto a un pubblico generalista: curiosi e appassionati di tutte le età potranno assistere a conferenze con astronauti e astrofisici, laboratori, show di realtà virtuale, robot e droni, proiezioni di film, mostre fotografiche e cibi “stellari” per vivere da protagonisti uno spettacolo unico e incredibile
TORINO. Laboratori, conferenze, proiezioni di film, presentazioni di libri, esposizioni di prototipi e aeromodelli, mostre fotografiche e molto altro per conoscere tutto sul mondo dello spazio, delle aziende che ne studiano i punti più remoti e si attrezzano per raggiungerli. E ancora il volo e le sue origini, la scienza e la fantascienza, i droni e la realtà virtuale, l’astrofisica, la Luna, le missioni Apollo, la vita degli astronauti, la musica e il cibo, con aperitivi e cene “stellari”.
Una galassia di testimonianze, laboratori ed eventi dal vivo a cui bambini, famiglie e appassionati di tutte le età potranno assistere dal 30 settembre al 3 ottobre 2021 a Torino in occasione dello Space Festival – Gioco, Scienza, Fantascienza il primo evento del settore realizzato in Italia in chiave entertainment per divulgare al vasto pubblico tutta la storia, le curiosità e le notizie più aggiornate di un mondo ancora poco conosciuto ma sempre più vicino che affascina, stupisce e meraviglia.
L’evento è articolato in quattro giorni e si svolgerà in diversi luoghi della città, sia all’aperto, in strade, piazze e parchi, sia in alcune location – nel rispetto delle regole vigenti in tema di sicurezza per la salute pubblica – come teatri, cinema, scuole e università, edifici storici e aziende, che ospiteranno momenti di incontro e approfondimento sulla storia dei viaggi dell’uomo nello spazio e sulla tecnologia che ha permesso tali conquiste tenuti da astronauti come Maurizio Cheli e Franco Malerba, astrofisici come Roberto Battiston, già presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, scrittori ed esperti, proiezioni di video, film e documentari, laboratori per scoprire per esempio come si costruisce un aereo, show di artisti vari e giochi con l’ausilio della realtà virtuale, droni, simulatori di volo e maschere 3D per l’intrattenimento dei bambini e delle loro famiglie, mostre fotografiche, presentazioni di libri ed esposizioni di prototipi, aeromodelli, moduli spaziali del passato, del presente e del futuro.
Ideatore e direttore artistico dell’innovativo format, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte, è Marco Berry, conduttore, attore, autore, divulgatore e illusionista, nato sotto la Mole e da sempre appassionato di spazio, fin da quando da bambino sognava di fare l’astronauta: “La mia passione per lo spazio – spiega – nasce dalla curiosità e dalla meraviglia che rappresenta questa realtà remota e con questo evento vorrei far condividere e provare al maggior numero di persone, dai più piccoli agli appassionati, quello che provo io quando penso allo spazio, facendolo raccontare e descrivere con un linguaggio divulgativo direttamente dai protagonisti che ogni giorno lo vivono. Non esisteva ancora un festival rivolto alle famiglie e al grande pubblico che rendesse fruibile sotto forma di spettacolarizzazione quello che rappresenta lo spazio da tutti i punti di vista, non solo quello della tecnologia. E non potevo che esordire da Torino, città che più di tutte unisce un ecosistema di aziende e poli di ricerca sull’aerospazio tra i più importanti al mondo, capace di affermarsi a livello internazionale come principale player nella progettazione e costruzione di tutto ciò che orbita intorno al nostro pianeta”.
Due gli organizzatori e promotori: la Marco Berry Onlus – Magic for Children, fondata nel 2011 da un gruppo di amici con l’unico e preciso scopo di aiutare i bambini e in particolare di raccogliere fondi per progetti di inclusione e avvicinamento all’attività sportiva di minori con difficoltà fisiche e mentali, e Creostudios Spa, una della agenzie di comunicazione più virtuose nel panorama italiano, impegnata quotidianamente nella promozione e nella realizzazione di progetti per lo sviluppo sostenibile della società e dell’ambiente.