Torino-Milano-Genova tornano a ripensare a un “triangolo” che non sia solo industriale
TORINO. Quello che un tempo era il trinagolo commerciale, composto da Torino, Milano e Genova va ripensato in chiave futuribile. E’ quanto è trapelato ieri sera nel corso di “Torino Atlas – Mappe del Territorio Metropolitano”. Le tre città devono nuovamente allearsi per attuare politiche condivise, dall’industria al turismo, dalla formazione universitaria ai trasporti. A lanciare la suggestione, in linea a quanto sta accadendo negli Stati Uniti e in numerosi Paesi europei, sono proprio i primi cittadini delle tre città del Nord Ovest, Chiara Appendino, Giuseppe Sala e Marco Bucci. I sindaci lo hanno ribadito, concordando su diversi punti.
«Il concetto di triangolo industriale a proposito di Torino, Milano e Genova è però da rivedere – ha detto la sindaca di Torino, Chiara Appendino – in base alle sfide future, perché bisogna pensare a realtà che fra di loro non competano ma cooperino. Su temi quali l’innovazione, la formazione dei giovani, i trasporti si può fare molto. Ma nel rispetto reciproco, perché tutti i cittadini si sentano coinvolto e allo stesso piano». In sintoniaGiuseppe Sala e Marco Bucci. «Con un progetto come questo – dichiara il sindao genovese – si possono pensare grandi cose, e attirare grandi investimenti, ma per questo bisogna lavorare su nuovo strumenti politici e sulla qualità di vita, che rappresenta un elemento centrale per poter attirare gli stranieri nell’area del Nord Ovest».