Un corso agli insegnanti per poter trasmettere il valore d’una alimentazione sana
TORINO. Saranno quaranta gli insegnanti torinesi che torneranno sui banchi di scuola provenienti da una decina di scuole primarie. Questa volta la materia d’insegnamento sarà un tantino fuori dal comune, rispetto a quelle tradizionali che impartiscono ai loro alunni. Il corso verterà, infatti sull’educazione alimentare. Si tratta del primo percorso formativo incentrato su tutti gli aspetti legati al cibo. A realizzarlo in sinergia Comune, Ufficio Scolastico Regionale, Camera di Commercio, Asl Città di Torino e Istituto Zooprofilattico. Per l’assessora all’Istruzione Federica Patti, «questo protocollo sarà un supporto a un servizio fondamentale in cui la Città crede molto e che va tutelato per garantire il diritto di accesso egualitario e sano al cibo».
In effetti, l’intento è quello di dare agli insegnanti gli strumenti per poter trasmettere il valore di una alimentazione sana, equilibrata e attenta. Il corso affronterà temi come la sicurezza alimentare, gli equilibri nutrizionali, l’impatto ambientale del cibo e il suo valore sociale e culturale. Da parte del Laboratorio della Camera di Commercio, che nell’ultimo anno ha eseguito 300 audit nelle scuole, 150 prelievi di campioni di materie prime e controlli mensili in centri cottura e lavaggio stoviglie, saranno affrontati in particolare la lettura corretta delle etichette e la valutazione critica delle pubblicità.