Una mostra d’arte in Regione nel segno della solidarietà
TORINO. S’inaugura domani, mercoledì 12 giugno, nella Galleria Carla Spagnuolo di Palazzo Lascaris, in via Alfieri 15 a Torino, la mostra “Transiti” curata da Raffaella A. Caruso. In esposizione una trentina di opere donate da artisti di primo piano in ambito nazionale ed internazionale che, su invito della curatrice, si sono messi a disposizione della comunità, sostenendo le attività della onlus AMMP a favore delle fasce più deboli della popolazione.
“La mostra – afferma la curatrice – intende riflettere sul concetto di libertà: inteso come ricerca di una terra nuova e promessa, ma anche come affermazione della propria identità piena, libera dal bisogno e dalla povertà. Gli artisti selezionati hanno sempre messo al centro della propria ricerca la libertà, il confronto tra i popoli, i temi della convivenza civile. Lo spostamento dei popoli oggi è emergenza umanitaria oltre che grave monito per noi tutti: è ‘transito’ l’attraversamento dei mari, è ‘transito’ l’essere accolti da una mensa solidale, è ‘transito’ l’uscita dal bisogno materiale”.
Sono tre le sezioni in cui si articolo l’esposizione. La prima intitolata “Gli artisti del mondo” propone opere di Juan Eugenio Ochoa, Josè Demetrio Peña, Graziano Pompili, Shinya Sakurai, Arjan Shehaj, Jorrit Tornquist: artisti che hanno vissuto sulla loro pelle l’esperienza dell’emigrazione, del sentirsi straniero, della discriminazione, del disagio, nati in aree ancora prive di alcune libertà.
La seconda è “Le scritture del mondo” con opere di Gianni Asdrubali, Ezio Bruno Caraceni, Marcello De Angelis, Feofeo, Reale Franco Frangi, Mimmo Iacopino, Giovanni Lombardini, Marco Nereo Rotelli, Mario Surbone, Telo, Caterina Tosoni: artisti che compiono una ricerca segnica particolare, vicina alla tematica di una moderna Torre di Babele, simbolo di nuove energie e auspicio di unione.
Infine, la sezione “Transiti”, con opere di Davide Benati, Max Bi, Dario Brevi, Amanda Chiarucci, Antonio Ciarallo, Paolo Conti, Erk14, Theo Gallino, Riccardo Gusmaroli, Pietro Iori, Umberto Mariani, Sandro Martini, Fernando Picenni, Teso: artisti che interpretano nel loro lavoro il passaggio come necessario momento di rinnovamento e spiritualità o che indagano il momento del passaggio in chiave astratta o figurativa.
La mostra resterà aperta al pubblico dal 13 giugno all’8 luglio con i seguenti orari: da lunedì a venerdì ore 9 -17. L’ingresso è gratuito.