Val Varaita, un fine settimana da non perdere con la Sagra del Toumin dal Mel
Il Toumin dal Mel è il formaggio simbolo della Val Varaita, terra di piccoli borghi, santuari, cappelle e boschi fittissimi, tra cui l’Alevè, il bosco di pino cembro più esteso delle Alpi. Il Tomino di Melle nasce a metà Ottocento sulle alture della media valle, a cavallo tra le borgate di Frassino e Melle. La produzione poi si ampliò ai comuni vicini. Dopo la seconda guerra mondiale, alla vendita diretta si è sostituita la consegna ai negozi e alle gastronomie dell’area di Cuneo e di quella di Saluzzo. Per la preparazione si utilizza latte intero prodotto a partire da vacche di razza bovina piemontese o loro incroci, alimentate in prevalenza con foraggi locali. Sono possibili modeste aggiunte di latte caprino (non oltre il 10%). Tradizionalmente matura su ripiani in legno, sopra cannette di bambù ricoperte da teli e deve essere rivoltato sovente. È pronto dopo 3 giorni, ma esprime il meglio dopo 5 o 6 giorni e, in alcuni casi, può stagionare anche un mese. Al naso ricorda il latte fresco, mentre quando è maturo, emergono note più complesse, di muschio e sottobosco. Si mangia da solo, per non sovrastare con nulla il suo sapore molto delicato. A sua tutela Slow Food ha istituito un Presidio.
Dal 1974 a Melle (appena 300 abitanti), in agosto si svolge la Sagra del Toumin dal Mel. Quest’anno l’appuntamento è fissato nel lungo weekend di metà mese: da venerdì 11 a domenica 13 agosto. Sabato 12 è prevista una serata ad ingresso libero di balli occitani con il gruppo Folk en rouge. Intenso il programma della domenica durante la quale le vie cittadine si arricchiranno di decine e decine di bancarelle all’insegna dell’enogastronomia e dell’artigianato locale.
Durante la giornata saranno aperti, con ingresso libero: il Museo etnografico L’umbra d’la nosta gent in via degli Orti 5, presso famiglia Giusiano-Chiesa; il Museo della fauna del comprensorio alpino della Valle Varaita nei locali ex canonica, di fianco alla chiesa parrocchiale; la Mostra di antiche attrezzature agricole di montagna in piazza dei Sindaci. Inoltre l’associazione Tavio Cosio aprirà le porte della sede di via Carrera 11 dove, dalle ore 15.30 alle ore 18.30 sarà possibile ammirare i disegni e le opere di Tavio Cosio.
Dalle ore 15 e dalle ore 17 è previsto lo spettacolo Fantasia Monique con Monica Ghigo dedicato ai più piccoli. Inoltre, animazione con i giochi in legno presso la piazza del Municipio e una dimostrazione pratica di Barba Brisiu con le sculture in legno eseguite direttamente sul posto in piazza dei Sindaci. Presso la piazza dei Formaggi (davanti alla chiesa parrocchiale) è prevista una dimostrazione pratica “dalla mungitura al Toumin dal Mel”. INon mancherà, come vuole la tradizione, la distribuzione di polenta, salsiccia, toumin, dolce e bevande, sotto la tettoia coperta in piazza Botta. Il programma domenicale si concluderà alle 21.30 con la serata di ballo liscio con il duo “Paolo Alberto e la band”.
Piero Abrate