ALBA. Il 1968 è l’anno di contestazioni, di rivolte non solo politiche e sociali, ma anche musicali. È l’anno in cui si forma una nuova coscienza musicale in tutto il mondo e per tutti i generi. È l’anno che precede Woodstock, che lo plasma. Ma il festival più famoso della storia del rock può ritenersi un successo o un clamoroso fallimento mascherato da trionfo?
Su questo tema interverrà, ospite dell’associazione Milleunanota, sabato 13 aprile il celebre giornalista e critico musicale Alceste Ayroldi, storica firma di Musica Jazz. L’appuntamento è per le ore ore 18 in Sala Riolfo, nel cortile della Maddalena, ad Alba (Cn). Un incontro per ripercorrerne insieme la storia e riscoprirne i protagonisti, senza dimenticare un’attenta analisi dei momenti chiave che ne hanno fatto un evento simbolo di una generazione.
L’ingresso libero ma è consigliata la prenotazione telefonando al numero 334.7867028 o scrivendo a milleunanota.alba@libero.it
A Pasquetta scatta l'allerta meteo, anche per quest'anno la grigliata sembra essere rovinata, ormai tutta…
Transizione ecologica: il botijo, un esempio di come soluzioni più antiche possano offrire risposte innovative…
Sono state scoperte delle particelle che sono più veloci della luce, con loro tornare indietro…
Diramato l'allarme, ci sono automobili che sono radioattive, adesso è ufficiale e si rischia letteralmente…
L'elettrodomestico più sano in assoluto per cucinare è questo, non si tratta né della friggitrice…
Quest'anno sulle pensioni sono previste "mini trattenute", il nuovo piano INPS va in aiuto degli…